L'Arena - 23/08/1999


Fuggiasca ’99. Alla Festa dell’Unità torna in concerto uno degli <<storici>> cantautori italiani 

Viaggio con Claudio Lolli

Attraverso l’ultimo album e le pietre miliari degli anni ’70

<<Fuggiasca ‘99>> - la rassegna musicale in corso al Teatro Tenda degli ex Magazzini Generali, nell’ambito della Festa provinciale de L’Unità – rende omaggio questa sera al talento di un artista che ha lasciato una profonda impronta nella tradizione cantautorale italiana, Claudio Lolli, che salirà sul palco alle 21,30.

Bolognese, classe 1950, Lolli ha vissuto la sua stagione più fortunata negli anni ’70 cantando le disillusioni e la rabbia di un’intera generazione in numerose canzoni di tagliente accusa politico-sociale (Autobiografia industriale, Morire di leva) e sincere invettive contro la società dell’epoca (Borghesia).

Dedicatosi all’insegnamento di italiano e latino nei licei, ha proseguito, in tutti questi anni, a sfornare album di qualità e peso artistico senza peraltro incontrare i favori dell’establishment discografico, riuscendo comunque a colpire anche nelle prove più recenti – per la lucidità poetica della letteratura dei nostri giorni.

Rivalutato dalla critica negli ultimi anni, dopo Intermittenze del cuore (del ’97), al quale ha fatto seguito un tour teatrale, lo scorso anno ha pubblicato un lavoro – Viaggio in Italia – che gli è valso il Premio Ciampi alla carriera. Accompagnato da Paolo Capodacqua (che ha partecipato alla realizzazione del cd insieme a Mimmo Locasciulli, il quale ne è arrangiatore e produttore), Lolli presenta a <<Fuggiasca ‘99>> proprio i brani di questo ultimo album insieme a vecchi cavalli di battaglia, ripercorrendo tutte le tappe della sua lunga attività musicale, da Aspettando Godot a Canzoni di rabbia passando per Ho visto anche degli zingari felici fino agli album più recenti: Extranei, Antipatici Antipodi, Claudio Lolli, Nove pezzi Facili.  (m. s.)