La Provincia 11-02-2000
INIZIATIVE. Un debutto difficile malgrado le conferme di Ruggeri, Lolli, Lauzi e Bocephus King
Un SOS per il «Tenco» lariano
Mancano i finanziamenti: il festival potrebbe emigrare
Un Sos per il "Tenco" comasco. Il festival che
dovrebbe portare sul palco del teatro Sociale di Como cantautori come Enrico
Ruggeri, Bruno Lauzi e Mimmo Locasciulli è alla ricerca di finanziamenti.
Lo conferma l'assessore provinciale comasco alla Cultura Tiziana Sala, in
contatto con gli organizzatori dell'associazione "Il ragno": "Il
progetto, presentato all'Amministrazione provinciale già lo scorso anno, è
senza dubbio molto interessante e prestigioso per la città. Certo gli
stanziamenti che possiamo mettere a disposizione sono insufficienti, ma intendo
interessarmi personalmente per coinvolgere anche il Comune di Como e la Regione
Lombardia, oltre a ricercare degli stanziamenti privati".
Nelle intenzioni originarie, il festival avrebbe dovuto arrivare in porto a
marzo anche se, ora, si parla di aprile o maggio. Ma se i tempi dovessero
dilatarsi troppo, gli organizzatori sono pronti a trasferire la realizzazione in
altre città come Varese o Lecco o addirittura esportare il "Tenco"
lariano in Svizzera. "Non possiamo aspettare i mesi caldi per conservare
una cornice teatrale e anche perché gli artisti saranno impegnati nelle
rispettive tournée estive - ha dichiarato un portavoce dell'associazione - né
si può pensare all'autunno perché si andrebbe troppo a ridosso del premio
Tenco di Sanremo".
L'ida era nata proprio nella città dei fiori durante l'ultima edizione della
manifestazione. I primi contatti hanno portato alla presenza sicura di Claudio
Lolli, un nome storico della canzone d'autore italiana degli anni Settanta,
Bruno Lauzi, autentico caposcuola della scena genovese, Enrico Ruggeri, Mimmo
Locasciulli, Giorgio Conte e Luigi Grechi. In via di definizione la presenza di
Roberto Vecchioni e Cristiano De André. E il primo "Tenco" comasco
dovrebbe essere dedicato proprio al padre di quest'ultimo, scomparso un anno fa,
con un omaggio dei Mercanti di liquore, da tempo specializzati nel riproporre i
brani dell'autore di "Bocca di rosa" e "Creuza de mä".
Spazio anche agli emergenti con il bresciano Charlie Cinelli, Claudio Sanfilippo
e Folco e la Compagnia dei cani scossi. Giocherebbero in casa i lariani Davide
Van De Sfroos e Luca Ghielmetti.
Previsti anche ospiti stranieri scelti tra i tanti che hanno visitato
recentemente la Penisola. Già sicuri John Prine e Bocephus King (la rivelazione
americana dell'anno passato secondo le riviste specializzate), tra gli altri
nomi possibili tre pezzi da novanta come Steve Earle, Lucinda Williams e un
altro caposcuola: Eric Andersen, con Bob Dylan, Phil Ochs e Tom Paxton uno dei
folksingers storici del Greenwich Village di New York.
A garantire la continuità con il Club Tenco sarà Antonio Silva, preside del
liceo Fermi di Cantù ma anche presentatore storico della tre giorni ligure che
ha già dato la sua benedizione al progetto.